Elettrocardiogramma da sforzo

Descrizione

Preparazione

Per l’esecuzione dell’elettrocardiogramma da sforzo non è necessaria alcuna preparazione. Non si richiede al paziente di essere a digiuno, tuttavia è prefebile una colazione leggera.

Inoltre, al fine di ottimizzare l’esecuzione dell’esame, si consiglia al paziente di indossare un abbigliamento e scarpe comodi al fine di potersi muovere senza impedimenti.

Informazioni

Per Elettrocardiogramma da sforzo si intende una prova da effettuare sotto sforzo, la quale, non impegna la massima capacità del soggetto (sotto massimale).

Questo esame, noto anche come test ergometrico, permette di registrare l’attività elettrica del cuore del paziente durante lo sforzo fisico. Si tratta quindi di un esame strumentale molto importante al fine di verificare se vi siano cardiopatie ischemiche, casi particolari di aritmie o per esempio anche controllare i risultati di una terapia farmacologica.

In cosa consiste?

Il procedimento dell’elettrocardiogramma da sforzo prevede che il paziente salga e scenda da un gradino apposito (noto anche come Treadmill) alto circa 40-50 cm per 30 volte al minuto. Un’altra tipologia per svolgere l’esame è quella dove il paziente, invece, deve pedalare su un ciclo-ergometro, ovvero una bicicletta.

Una volta eseguita la prova sotto sforzo, il paziente viene fatto sdraiare rapidamente sul lettino dove il cardiologo può monitorare, attraverso un monitor a cui sono collegati gli elettrodi, la frequenza cardiaca, i battiti e la pressione arteriosa del paziente.

A cosa serve l’elettrocardiogramma da sforzo?

L’elettrocardiogramma da sforzo è un esame che può essere eseguito a scopo diagnostico. Di fatto permette di verificare la presenza o meno di cardiopatie ischemiche o aritmie.

Inoltre l’elettrocardiogramma da sforzo è un test obbligatorio per legge per tutti coloro che vogliono o che già praticano attività sportive a livello agonistico.

Per gli atleti a livello agonistico, è necessario eseguire il test ergometrico ogni anno al fine di garantire la massima sicurezza e stabilità cardiaca dello sportivo.