ELASTOGRAFIA EPATICA – (S-shearwave)

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Descrizione

Con un ecografo di ultima tecnologia, che combina la velocità nell’acquisizione delle immagini ad alta risoluzione, con ricostruzioni 3D e 4D, si possono eseguire nuove funzioni oggi fondamentali:

ELASTOGRAFIA EPATICA – (S-shearwave)

L’elastografia epatica S-shearwave è una tecnica recentissima per conoscere il grado di fibrosi nel fegato; è quindi una metodica diagnostica molto utile a stabilire la presenza e lo stadio delle malattie del fegato ed a quantificare la fibrosi epatica, vale a dire il fenomeno di cicatrizzazione che consegue a malattie come l’epatite virale e che può portare alla cirrosi epatica.

Da diversi anni lo studio dell’elasticità del fegato è riconosciuto come esame di base per diagnosticare le epatopatie ed anche una valida alternativa alla biopsia epatica.

Oggi quindi, con l’evoluzione tecnologica e con la elevatissima velocità capacità di calcolo dei nuovi ecografi, è possibile mediante la tecnologia shear wave di conoscere in modo quantitativo il livello di una porzione di fegato con campionamenti multipli e con la valutazione del grado di accuratezza con elaborazione statistica mirata.

Per un corretto inquadramento delle epatopatie, dalla steatosi alle epatopatie croniche con evoluzione fibrotica e la cirrosi, è divenuto indispensabile in un quadro diagnostico complessivo, la valutazione della durezza del fegato che si correla con il grado di fibrosi.

L’esame non necessita di alcuna preparazione specifica, in quanto analogo alla comune ecografia epatobiliare, se non il digiuno da almeno 8 ore.

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