Descrizione
Informazioni
Per monitoraggio dello sviluppo follicolare si intende una serie di osservazioni di tipo ecografico, in diversi giorni del ciclo ovulatorio, sia in condizioni basali che durante una stimolazione dell’ovulazione della paziente.
Al fine di realizzare questo ciclo si eseguono controlli seriati quotidiani, a giorni alterni o a anche distanza di più giorni. Questo, a seconda della situazione dello sviluppo dei follicoli ovulatori della paziente. Il monitoraggio dello sviluppo follicolare si può eseguire per via transaddominale, a vescica moderatamente piena.
Solitamente però si preferisce un’osservazione transvaginale, tramite l’ utilizzo di una sonda interna. Questa permette la migliore visualizzazione delle ovaie, dello stadio, delle dimensioni dei follicoli e dell’aspetto dell’endometrio.
Si tratta di un esame assolutamente non fastidioso o doloroso per la paziente. Può avere una durata che varia dai 5 ai 10 minuti.
Ad oggi, questo esame è entrato a far parte integrante di tutti quelli che sono i protocolli di induzione dell’ovulazione. Lo si pratica in tutte le donne, le quali, sono sottoposte a trattamenti per la riproduzione assistita.
A cosa serve?
Questo esame permette, inoltre di monitorare lo stadio di sviluppo ed il numero di follicoli che vanno incontro a processi maturativi. Si può così cogliere il momento più opportuno al fine di procedere ad un trattamento di assistenza al concepimento, sia in vivo che in vitro.
Attraverso questo esame si può inoltre monitorare il buon andamento del fenomeno ovulatorio in tutti quei soggetti che presentano un’ irregolarità del ciclo mestruale. Da alcuni è stato proposto come metodo educativo della donna per insegnarle a conoscersi e a capire in quale momento avviene la propria ovulazione ed a quali sintomi soggettivi questa si accompagni.
In tal modo si può apprendere quando la donna è fertile ed è possibile applicare un metodo naturale al fine di controllare la fertilità della donna.
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