Descrizione
Effettuata da:
Risonanza magnetica prostatica
- digitale multiparametrica (RMmp) della prostata
- digitale biparametrica (RMbp) della prostata
L’esame di risonanza magnetica RM della prostata è mirato alla valutazione dettagliata del rischio dell’esistenza di una neoplasia prostatica. Con questo esame, altamente specializzato, viene elaborato un referto in cui, oltre alla descrizione dei rilievi ottenuti dall’esame, si indica il rischio della presenza di neoplasia prostatica sulla base di un punteggio della scala PI-RADS (Prostate Imaging – Reporting And Data System) con valori compresi tra 1 e 5 a crescente rischio (1 rischio molto basso – 5 rischio molto alto).
Definizione
- RMmp (risonanza magnetica multiparametrica della prostata): la risonanza magnetica multiparametrica si basa sull’impiego di sequenze SE con pesatura T2, sequenze in diffusione (DWI) e sequenze in perfusione con somministrazione del m.d.c.
- RMbp (risonanza magnetica biparametrica della prostata): lo stesso della precedente senza la sequenza in perfusione con m.d.c.
Controindicazioni della risonanza magnetica
Le controindicazioni sono quelle della risonanza magnetica RM in generale, queste riguardano in particolare PM non magneto-compatibili, altri devices elettornici inseiriti nel corpo (neurostomolatori, loop recorder, ecc.), schegge metalliche, oppure protesi metalliche. Le protesi d’anca possono dare luogo ad artefatti che influiscono sulla qualità dell’esame della prostata.
Indicazioni
Classe di rischio di neoplasia prostatica aumentato sulla base dei valori di PSA (10-20 rischio intermedio, >20 rischio alto). Va valutato l’andamento dei valori di PSA nel tempo dando particolare rilievo all’andamento in crescita dei valori nel tempo.
Esplorazione rettale positiva (criterio principale). Risonanza magnetica della prostata a Roma
L’ecografia trans-rettale sospetta per neoplasia, in particolare per immagini ipoecogene della zona periferica; può fornire indicazioni importanti anche sulla topografia della sospetta lesione.
Preparazione alla risonanza magnetica
La preparazione prevede digiuno da almeno 6 ore; trattenere l’urina da due ore (senza carico idrico); astensione dalla eiaculazione da tre giorni prima dell’esame.
Analisi per il m.d.c. (mezzo di contrasto) che sono Creatinina e GFR, necessarie unicamente per la RMmp
