RISONANZA MAGNETICA CON TECNICA MAVRIC/MARS

(Metal Artifact Reduction Sequence)

Nuova tecnica di risonanza magnetica indicata per i pazienti con protesi che necessitano di uno studio nelle zone anatomiche interessate dall’impianto. Dopo una protesi, ad esempio dell’anca o del ginocchio, molti pazienti si chiedono se sia possibile sottoporsi ad una Risonanza Magnetica nonostante l’impianto metallico*ma come eseguirla senza che il metallo della protesi alteri il campo magnetico creando artefatti che complicano l’interpretazione dell’immagine?  

Ora è possibile grazie ad una particolare tecnica di Risonanza Magnetica, chiamata MAVRIC/MARS (Sequenze di Riduzione degli Artefatti Metallici)

La capacità di una risonanza magnetica digitale con tecnica MAVRIC/MARS di produrre immagini contenenti numerose informazioni, consente una migliore visualizzazione dei tessuti molli che circondano le protesi, grazie ad una distorsione dell’immagine molto inferiore rispetto ad altri metodi diagnostici. Ciò rende la risonanza magnetica con tecnica MARS più accurata in pazienti portatori di protesi affetti da disturbi diffusi ai tessuti molli periprotesici.

* I metalli hanno un’elevata suscettibilità magnetica intrinseca che produce disturbi del campo: alterando le frequenze di risonanza, i metalli “spostano” i pixel dell’immagine lontano dalle loro posizioni reali portando a significative distorsioni geometriche tra cui vuoti di segnale (aree nere) e accumuli di segnale (aree luminose). 

 

Coordinamento: Via Velletri 10 Roma

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