La sessuologia medica si occupa di tutto ciò che riguarda la sfera della sessualità attraverso un approccio integrato che utilizza gli strumenti diagnostici e terapeutici della medicina, sia quelli propriamente sessuologico; è una scienza nuova e moderna basata su elementi derivanti da ricerche cliniche che negli anni hanno rinnovato e caratterizzato la disciplina.
Secondo recenti statistiche, in Italia quasi 16 milioni di persone soffrono di un disturbo sessuale. A oggi sarebbero 80.000 le coppie che rischiano di entrare in crisi a causa dei disturbi nella sfera sessuale. Tali problemi, anche se individuali, si ripercuotono inevitabilmente sull’attività sessuale della coppia, con immediate implicazioni relazionali.
Una soddisfacente attività sessuale è, di norma, alla base di un sereno e duraturo rapporto di coppia. I disturbi della sessualità sono quindi causa di un numero enorme di separazioni.
Sessuologia e approccio farmacologico
La coppia in crisi relazionale non è sempre capace di vedere nella consulenza del sessuologo medico l’opportunità per affrontare problemi di coppia. Solitamente si ha la convinzione, spesso errata, che cambiando partner si risolva il problema o che il problema sessuale possa spontaneamente sparire così come è comparso.
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Inoltre l’approccio terapeutico più diffuso prevede il ricorso a farmaci, utilissimi e fondamento stesso della sessuologia medica, ma che devono essere calati nella realtà individuale del paziente e/o della coppia. Un approccio esclusivamente “idraulico”, che da una parte non esamina le problematiche inerenti il desiderio, la risposta orgasmica, la complicità e l’affinità e dall’altra non svolge un’approfondita anamnesi medica è destinato al fallimento terapeutico. Altrettanto incompleto è un approccio esclusivamente psicologico, che non possa utilizzare le potenzialità diagnostiche della medicina, né la potenza terapeutica dei farmaci. La sessuologia medica è, a tutti gli effetti, una branca (e tra le più importanti) della stessa medicina interna che si occupa della salute sessuale e quindi di diagnosticare e guarire le disfunzioni sessuali.
Sessuologia medica: di cosa si occupa?
La sessuologia medica si occupa di tutto ciò che riguarda la sfera della sessualità con un approccio, come dice il nome, sia medico sia sessuologico.
La sessuologia medica è una scienza basata su elementi derivanti da ricerche cliniche che negli anni hanno cambiato e caratterizzato la disciplina. Per questo si occupa di eiaculazione precoce, disfunzione erettile, ritardi eiaculattori e aneiaculazioni, anorgasmia maschile e femminile, patologia della lubrificazione, desiderio sessuale ipoattivo, vaginismo, traumi sessuali (es.: violenza e abuso), sviluppo psicosessuale del bimbo e dell’adolescente, disfunzioni sessuali di natura ormonale o metabolica (es.: diabete) disfunzioni sessuali dell’andropausa e della menopausa, problematiche relative all’orientamento (es.: omofobia) o all’identità di genere, ipersessualità e parafilie. I trattamenti si svolgono tipicamente integrando l’uso dei farmaci più moderni e attuali con gli aspetti sessuologici dell’individuo e della coppia in una terapia realmente personalizzata.
Gli aspetti fondamentali e distinti che definiscono le aree di studio sono due:
– Una prima area interessa la stessa medicina, studia i comportamenti del corpo umano e di tutti i tessuti, organi e sistemi coinvolti.
– La seconda area di studio riguarda invece gli elementi intrapsichici e comportamentali, aspetti che coinvolgono anche le relazioni interpersonali e gli aspetti sociali, esperienziali e culturali.
La sessuologia medica tende quindi a fornire un panorama unico, analizzando mente e corpo, unendo medicina e sessuologia. E’ senza dubbio l’approccio multidisciplinare che rende la terapia maggiormente efficace ed efficiente.